Un racconto giallo con evento soprannaturale che ben si sposa al fatto che il racconto Ăš ambientato durante le festivitĂ natalizie alle quali stiamo andando incontro. Un avvocato scompare senza lasciare traccia mentre trasporta unâingente somma di denaro che non gli appartiene. Tutti pensano a un furto, e lo scandalo Ăš grande. Poi, a distanza di tempo, lâavvocato riappare sullâespresso delle quattro e un quarto (da cui il titolo dellâopera) e, come se niente fosse, intrattiene il protagonista del libro con una interminabile chiacchierata. Ma nulla quadra.
Amelia Ann Edwards (1831 â 1892), nata a Londra, fu scrittrice, giornalista e persino egittologa di chiara fama. Da bambina mostrĂČ subito un certo talento letterario, componendo la sua prima poesia allâetĂ di sette anni. CominciĂČ a pubblicare articoli, storie e poesie su numerose riviste, in particolare su due settimanali creati e diretti da Charles Dickens, suo amico personale. La Edwards si occupava di norma delle ghost stories da inserire nei numeri natalizi. Narratrice prolifica pubblicĂČ anche numerosi romanzi di successo, in particolare "Barbaraâs History" (1864) che ne consolidĂČ la fama.